Un rifugio che domina il Trentino
Il piatto da provare: carna salada di cervo in confìt e carpaccio di manzo con mele, noci e yogurt alle erbette
Il nostro consiglio: la carica giusta per affrontare la discesa, a piedi o sugli sci, è il bombardino, una vera pausa gustosa
Perfetto per: chi ama il classico aperitivo in terrazza, qui con una vista speciale sulle Dolomiti di Brenta ed il Lago di Garda
La Roda: un rifugio che guarda praticamente su tutto il Trentino. Il panorama è da togliere il fiato: le maestose Dolomiti di Brenta e, più in là il Lago di Garda che si allunga fino alla pianura.
La struttura è comodamente raggiungibile con gli impianti di risalita. In vetta alla Paganella, a 2.125 metri, Sabrina che vi accoglierà con il suo sorriso, pronta a consigliarvi il piatto trentino del giorno cucinato con amore da Gigi, cuoco-patrono del rifugio.
Un pranzo con vista per assaggiare il vero gusto della cucina della nostra regione o, se preferite, una location esclusiva per l’aperitivo a base di ostriche freschissime e una selezione dei migliori vini Trento Doc tra cui scegliere le vostre bollicine preferite.
Le emozioni si moltiplicano poi con le Albe in Paganella: risalire di prima mattina, ammirare lo spettacolo del sole che colora il cielo, gustarsi una colazione indimenticabile e sciare sulle piste appena battute.
Notti Magiche alla Roda: la novità di questo inverno! Si sale con la cabinovia fino al Doss-Pelà, poi con il gatto delle nevi fino al rifugio per godersi un ricco aperitivo al fuoco dei bracieri e una cena tradizionale nella calda atmosfera del rifugio. Alle 22.00, questa esperienza finisce scendendo per le piste con il gatto per un divertimento fino a tarda serata.
Questo rifugio, ristrutturato nel 2006 con i criteri della bioedilizia e usando legno vecchio, sperimenta l’innovativo sistema della geotermia per il riscaldamento e opera un’attentissima differenziazione dei rifiuti.