Nicola Donini e la Formula 1 di Parapendio
lunedì 22 marzo 2021
AGGIORNAMENTO: L'avventura di Nicola Donini diventa un film! Un documentario che rivela come le apparenze digitali stanno distruggendo il nostro coraggio di essere imperfetti; la Red Bull X-Alps raccontata dal punto di vista unico di chi credeva che natura, emozioni e amicizia fossero gli ingredienti giusti per vincere qualsiasi sfida. Guarda il trailer:
1238 km e 33 piloti provenienti da 15 Paesi: la decima edizione della Red Bull X-Alps si preannuncia memorabile.
Considerata da molti la corsa d’avventura più dura del mondo, quando prenderà ufficialmente il via, il 20 giugno 2021, vedrà atleti provenienti da tutto il mondo portare al limite le loro abilità di endurance hiking, trail running, alpinismo e parapendio.
Tra i protagonisti ci sarà Nicola Donini, pilota nato e cresciuto a Molveno, alla sua prima partecipazione a questa competizione.
"Sono fan della Red Bull X-Alps da quando ho iniziato a fare parapendio e sogno di prenderne parte da molto tempo," ha raccontato Nicola agli organizzatori della gara.
Nicola, in cielo, si sente a casa: classe 1996, ha fatto il suo primo volo in solitaria a 11 anni e nel 2013, a soli 17 anni, è diventato il campione italiano di parapendio più giovane di sempre in entrambe le discipline, parapendio acrobatico e velocità.
“Per le gare di acrobazia bisogna allenarsi molto, perché le varie manovre sono impegnative ed è richiesta la perfezione. Nel cross country invece aiuta avere istinto per la velocità, ma soprattutto servono testa e strategia.”
La strategia sarà fondamentale per arrivare al traguardo della Red Bull X-Alps: ogni chilometro dovrà essere percorso a piedi o in parapendio e ogni giorno, prima di prendere il volo, gli atleti dovranno valutare le mutevoli condizioni meteorologiche e decidere dove e quando decollare.
“Prendere parte alla X-Alps è come gareggiare in Formula 1 - non puoi lasciare niente al caso. È la massima espressione di fitness, strategia di volo e avventura: tutto può cambiare in poche ore, devi lottare con il maltempo e devi pensare alla strategia della giornata almeno la sera prima".
Il percorso dell’edizione 2021 si prospetta particolarmente ambizioso: dall’Austria al Monte Bianco e ritorno, attraversando Germania, Svizzera, Francia e Italia. Sono 12 i turnpoint obbligatori per gli atleti, 12 tappe dove dovranno firmare al loro arrivo per poter procedere verso la tappa successiva. Ogni 48 ore l'atleta in ultima posizione viene eliminato. Il primo che arriva al traguardo vince la competizione, dando agli altri piloti solo un massimo di 2 giorni per completare la gara.
Ora che il percorso è stato annunciato, la preparazione di Nicola continua, tra sessioni di volo, corsa e sci alpinismo. “Sono un ragazzo competitivo e le mie capacità di volo possono portarmi dove molti altri non possono. Questo, insieme ad una perfetta organizzazione del mio fantastico team, che mi supporta nella preparazione, nella logistica e nella pianificazione del percorso, mi aiuterà a tagliare il traguardo.”
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