Descrizione
La sosta perfetta per gli amanti della cucina casalinga trentina e degli animali
Il piatto da provare: polenta e gulasch
Il nostro consiglio: chiedete di assaggiare gli zuccherini alcolici! Preparati direttamente da Piero, vi daranno la carica necessaria per affrontare le piste dopo pranzo.
Perfetto per: chi vuole provare l’emozione di dormire in rifugio, assistere alla magia dell’alba ed essere la prima persona della giornata a solcare le piste del comprensorio.
Inaugurato nel 1930 e di proprietà del comune di Fai, il Rifugio Dosso Larici è gestito dal 2014 da Piero, con l’aiuto della figlia Michela e una decina di fidati collaboratori.
Ad accogliervi al vostro arrivo troverete Lupin e Merlino, due simpatici lama pronti a farsi fotografare e accarezzare. All’interno, in un ambiente riscaldato dal fuoco delle stufe e arredato in pieno stile montano, Piero e lo chef Marco vi aspettano per farvi provare ancora i gusti genuini della tradizione trentina, che utilizza i prodotti del territorio e le ricette che si tramandano di generazione in generazione.
E se un pranzo non vi basta, potete prolungare la vostra permanenza al Dosso Larici fino al giorno successivo: il rifugio è dotato di venti posti letto.
In inverno il rifugio rimane aperto anche per cena tutti i lunedì e giovedì, quando le piste del versante di Fai sono percorribili da tutti gli appassionati di sci alpinismo fino alle ore 21.00.
La pista da sci che porta il suo stesso nome passa proprio al suo fianco, com'anche i sentieri escursionistici che da Fai della Paganella raggiungono la cima: non servito direttamente dagli impianti di risalita, il Rifugio Dosso Larici conserva il fascino del classico rifugio di montagna, che richiede un po’ di fatica per poterne godere cucina e ospitalità.